21 giugno 2023
Il Comune di Ulassai (NU), in stretta collaborazione con il FAI e Intesa Sanpaolo, si è mobilitato attivamente per proteggere il bene culturale a rischio, denominato Muro del groviglio, realizzato nel 2004 da Maria Lai, in collaborazione con le committenze del luogo, presentando un progetto di recupero al Bando “I Luoghi del Cuore”.
Nel 2018, infatti, il Museo a cielo aperto “Maria Lai” venne votato da 11.544 persone raggiungendo il 33° posto nella classifica nazionale e il primo in Sardegna e ottenendo così la possibilità di partecipare al “Bando per la selezione degli interventi” che il FAI insieme a Intesa Sanpaolo lancia dopo ogni edizione e al quale possono partecipare tutti i luoghi che hanno raccolto un numero minimo di voti.
L'opera scelta, ammessa e finanziata al bando con 24.000 euro, è composta da citazioni tratte da Miele Amaro di Salvatore Cambosu e da alcune riflessioni personali sull’arte, e si presenta come un bassorilievo su intonaco, realizzato a fresco direttamente sopra i preesistenti muri costruiti per contenere lo scolo delle acque e le frane lungo la strada per le maestose Grotte di Su Marmuri. Nel tempo il contesto ha sempre più accettato l’intervento artistico fino a inglobarlo nel paesaggio, talvolta anche con i conseguenti effetti negativi della crescita spontanea e incontrollata della vegetazione nelle immediate vicinanze. L’opera di Maria Lai è fortemente radicata nel territorio di Ulassai, che diventa anche campo di sperimentazione nei suoi interventi oltre che elemento di dialogo con il paesaggio. Nelle sue opere è conservata l’essenza dei luoghi, delle montagne alle quali dà voce, mettendole in relazione con la comunità tramite interventi che oggi definiamo di arte pubblica.
L'intervento previsto è di tipo conservativo e comprende una serie di operazioni quali: la pulizia della vegetazione arbustiva, la verifica delle alberature e l’eventuale espianto; il pre-consolidamento e la pulitura superficiale; il ripristino degli elementi mancanti e la ricostruzione dei frammenti catalogati; il consolidamento e il restauro.
Il 20 giugno 2023 sono iniziati i lavori di restauro dell'opera. I tempi di realizzazione son previsti per una durata massima di 120 giorni come da capitolato speciale d'appalto.
La finalità dell’attività di restauro è intesa in termini ambivalenti: da una parte intrinseca, cioè volta al recupero e alla conservazione materiale del bene medesimo, dall’altra estrinseca, in quanto finalizzata alla salvaguardia e alla comunicazione e promozione dei valori culturali propri dell’opera.
La realizzazione di questa opera di restauro va a integrare l'intervento n°15 del progetto pilota "Ulassai: dove la natura incontra l'arte" finanziato dall'Unione Europea attraverso il programma NextGenerationEU nell'Ambito del PNRR - Linea A.
«Il FAI ha scelto di sostenere insieme a Intesa Sanpaolo il progetto di recupero del “Muro del groviglio” una tra le opere disseminate nel piccolo borgo di Ulassai, per una duplice ragione: da un lato, perché riconosce il grande valore di questo esempio di arte pubblica e sociale realizzato dall’artista Maria Lai, una delle voci più singolari dell’arte italiana nel secondo dopoguerra, che risponde pienamente agli obiettivi del FAI, di valorizzare e promuovere il patrimonio storico-artistico del nostro Paese. Dall’altro, perché questo progetto rappresenta indirettamente un sostegno alla conoscenza e alla promozione del borgo di Ulassai che conserva e si prende cura di queste opere, mirabilmente integrate e fuse con il territorio e le sue bellezze naturalistiche». Federica Armiraglio, Responsabile campagna “I Luoghi del Cuore”.