A Villa Della Porta Bozzolo in maggio la rosa è protagonista

A Villa Della Porta Bozzolo in maggio la rosa è protagonista

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A Villa Della Porta Bozzolo in maggio la rosa è protagonista
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21 aprile 2023

Quando il “Giardino delle Rose” è in fiore Villa della Porta Bozzolo è un vero tripudio per gli occhi e una gioia per tutti gli appassionati.

A due passi dal Lago Maggiore, in Valcuvia, nella “dimora di delizia” Villa Della Porta Bozzolo, nelle prime settimane di maggio si aspetta la fioritura del Giardino delle Rose, il grande roseto che circonda il Bene FAI, donato dagli eredi Bozzolo nel 1989.

A maggio il roseto è nel pieno del suo splendore, un vero tripudio per gli occhi e una gioia per tutti gli appassionati.

La rosa, regina del mese di maggio, diventa la protagonista indiscussa dello scenografico e monumentale giardino all’italiana della Villa.

Il progetto del “Giardino delle Rose” è nato nel 2012 grazie alla collaborazione dell’architetto del paesaggio Umberto Giolli e della vivaista Anna Peyron; si estende nei terrazzamenti e nei parterre laterali dello scalone in una collezione di oltre 500 diverse varietà di rosa che ripercorre la storia di questo romantico fiore dall’antichità ai primi del Novecento, con esemplari tra i più amati e decantati da appassionati e poeti.

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Passeggiando nel giardino si può incontrare la Comtesse Henriette Combes, una rosa dai grandi fiori pieni di colore rosa intenso su un arbusto vigoroso. Questa pianta è un ibrido perpetuo, chiamata così per la grande “rifiorenza” e la durata in acqua dei fiori recisi. La rifiorenza è una caratteristica genetica portata dalle rose cinesi, acquisita tramite un incrocio nelle rose europee tra fine Ottocento e i primi del Novecento.

Procedendo lungo le scenografiche terrazze scolpite in pietra e che risalgono la collina, ci si può imbattere nella Rosa Tè – Papa Gontier: un arbusto originario della Cina, di dimensioni modeste e un po’ spigoloso, con quella parvenza di leggerezza e ariosità tipico delle Rose Tè. Spinoso e con foglioline lucide, produce molti fiori dal profumo delicato.

Un’altra varietà di rosa che possiamo incontrare è la famosa Rosa Gallica. Coltivata fin dal 1790 produce fiori doppi cremisi brillante, molto profumati e abbondanti in un’unica fioritura. Il cespuglio è compatto e ordinato con un fogliame verde scuro, con poche spine. La Rosa Gallica è adatta per una coltivazione in vaso o in terreno a mezza ombra.

Lungo le pareti dei muri si può osservare la Rosa Banksiae Lutea, a fioritura unica e abbondantissima, di origine cinese, che raggiunge col tempo anche 10-15 metri di altezza ed è ottima da far arrampicare sugli alberi e i muri di recinzione.

Nella maestosità della primavera visitare Villa della Porta Bozzolo è un’esperienza indimenticabile! Un’esplosione di colori e profumi, il risultato del lavoro appassionato dei giardinieri del FAI che ogni giorno si prendono cura del giardino con dedizione, tempo e amore.

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