La villa fu fatta erigere nelle forme attuali dai Conti de Mezzan di Feltre nell’ultimo quarto del XVII° secolo, inglobando verosimilmente una precedente casa dominicale più antica, ancora riconoscibile nell’impianto dell’ala est. Non ci sono testimonianze dell’autore del progetto mentre è sicura la committenza da parte della famiglia documentata in città fin dal XIII° secolo. Di grande impatto scenografico, incorniciata com’è nel fondale delle Vette Feltrine, essa sorge maestosa al centro della vasta tenuta agricola, ai margini settentrionali dell’aperta piana coltivata rivolta a mezzogiorno ed è affiancata dagli annessi rustici. La villa conserva ancora l’originaria funzione di direzione-controllo dell’azienda agricola ed è stabilmente abitata dai discendenti della famiglia durante tutto l’arco dell’anno (originariamente era utilizzata per la “villeggiatura” solamente nella buona stagione). Nel primo dopoguerra fu restaurata ed impreziosita dalla maestosa cancellata del Rizzarda.