La villa sorge poco fuori dalle mura del borgo e rappresenta un interessante esempio di villa veneta nel territorio del pordenonese. Trova le sue origini verso la fine del XVIII secolo ad opera degli Zanardini, ricca famiglia che aveva accumulato beni e territori tra Venezia e la bassa friulana. Il complesso è formato dalla villa, tripartita, con la parte centrale sovrastata da un ampio timpano con statue, le due barchesse laterali (XIX secolo, di gusto neoclassico) e il giardino con statue, tra le aree verdi. All'interno alcune stanze sono ancora riccamente affrescate con scene mitologiche e un tripudio di putti e fiori.