La villa, risalente alla prima metà del Novecento, si affaccia sul lago di Garlate/Olginate in corrispondenza della diga che regola il deflusso delle acque. E' dotata di un vasto giardino, all'interno del quale sussiste un'arcata dell'antico ponte romano che un tempo congiungeva le sponde di Olginate e Calolziocorte. Di questo antico manufatto esistono ancora le fondazioni dei piloni che emergono durante i periodi di secca delle acque. L'arcata conservatasi nel giardino di villa Schiatti fu per un certo periodo adattata a mulino da grano; liberata dalle superfetazioni, è riemersa nelle sue strutture originarie venendo poi trasformata in belvedere del giardino.