Nei pressi del Santuario della Madonna di Merino, tra Peschici e Vieste, si trovano i ruderi di un’antica villa romana dedicata alla produzione agricola. Il sito, in parte utilizzato successivamente per la costruzione del Santuario, fa parte dell’insediamento di Merino. Si sono infatti rivelati nei dintorni ulteriori ritrovamenti di caseggiati, recinzioni e manufatti della medesima epoca. La villa probabilmente del I secolo a.C. si presenta oggi con i resti di strutture per la produzione di olio e/o vino, costituiti da vasche di raccolta, canali e buche per l’alloggiamento di olle di conservazione. Visibile inoltre murature romane anche nell’area adiacente l’attuale santuario.