La Villa, eretta all'inizio del Cinquecento dal Cardinale Francesco Pisani, della nobile famiglia veneziana di Dogi e Ambasciatori, è un sontuoso palazzo, ricco di saloni affrescati da Paolo Veronese, G.B. Zelotti e Dario Varotari. All'inizio dell'Ottocento, la Contessa Evelyn Van Millingen Pisani, nata a Costantinopoli da padre inglese e madre francese, circondò la Villa di uno straordinario giardino "all'italiana", tuttora originale, ove alla tradizione italiana del giardino formale si fonde la cultura vittoriana del giardino inglese e del parco romantico. Il giardino offre grandi aiuole circondate di bosso e sculture, ove trovano posto ogni specie di bulbose in primavera e una ricca collezione di rose antiche. Molto importante è la barriera di tassi, sapientemente topiati, che separano il giardino dal parco, ricche di ogni tipo di piante secolari.
Vasi, fontane, statue e ogni altro elemento caratterizzante il giardino dell'ottocento rendono questo giardino un "paradiso" ove soggiornarono ospiti reali e fu ritrovo di artisti e intellettuali anglo-americani.