Oggi di proprietà della famiglia Pini, edificata e decorata dalla seconda metà del 1600 in poi dalle famiglie Carli e Mainoni. Descritta nei atti notarili come “una casa da nobile consistente in diverse stanze, corte, pozzo, annessi e regressi d’appartenenza”. Possibile visita al Borgo di Volesio e Balogno e al prezioso oratorio dei SS. Pietro e Paolo.