Villa Pestalozza, il cui cancello si apre a pochi metri dal muro di cinta di Villa Nigra, faceva parte in origine di una vasta proprietà comprendente diversi fabbricati indipendenti e un grande appezzamento di terreno che arrivava, in basso, fino alla strada per Orta. Fu fatta edificare nel 1830 per Angiolina Sappa (benefattrice), andata sposa a Francesco Marietti. L’intera vasta proprietà fu successivamente lasciata alle tre nipoti, rispettivamente sposate Pestalozza, Strambio e Simonetta.