Fu costruita nell'Ottocento dal Conte Carlo Lefebvre di Pontarlier, giunto ad Isola del Liri a seguito del riassetto amministrativo realizzato nel Regno di Napoli con Gioacchino Murat. Lefebvre impiantò qui le prime cartiere, gettando le basi per lo sviluppo industriale che determinò la trasformazione della cittadina da centro rurale a polo industriale. La prestigiosa dimora – che nel corso dei secoli aveva ospitato importanti personalità, tra le quali il Re Ferdinando II di Borbone – fu acquistata all'inizio del Novecento dal Cav. Antonio Pisani. L’architettura eclettica della villa, di gusto tipicamente francese, risalta nel verde in cui è immersa. Le sale conservano decorazioni pittoriche in papier paint e trompe l'oeil, che evocano atmosfere sospese tra l'Ottocento e il Novecento. Di raffinata bellezza i decori in ghisa della villa e degli arredi del parco. Dall'ampia terrazza la vista indugia sul giardino ricco di piante secolari, esotiche, essenze rare e fiori unici.