Il Palazzo si presenta con una struttura massiccia e squadrata, dove gli unici ornati settecenteschi sono due statue in tufo, accolte in nicchie, sul fronte principale, e le fiamme a ornamento della loggia sul cortile. Lo scalone, a doppia rampa, racchiuso in un vero cortile di palazzo, è uno dei pochi esempi di scalone monumentale coperto che si incontri nelle ville di questo periodo, secondo un modello adoperato nei palazzi cittadini. In asse con il portone centrale del piano terra e lo scalone è posta la loggia belvedere, da dove si può ammirare il golfo di Palermo e il panorama sulla città di Bagheria. Nell' 800, la villa apparteneva alla famiglia Filangeri, principi di Cutò, di cui rimane il monogramma del ferro battuto all'ingresso. Dal 1911 il palazzo è di proprietà del demanio comunale, attualmente ospita la sede della biblioteca comunale e l’Associazione Culturale G. Bagnera.