La villa, costruita nel 1761 dalla famiglia Fonyet, che assumerà il nome Finocchietti e che nei primi anni del 900 venne adibita a lazzaretto dopo lo scoppio di epidemia della febbre spagnola, fu ceduta al comune nel 1984. Oggi cade a pezzi. Dagli anni 90 in poi, le amministrazioni comunali che si sono succedute hanno ricercato varie strade per ottenere finanziamenti da destinare ad interventi di riqualificazione di uno dei più bei edifici, architettonicamente parlando, presenti sul territorio. Oggi la giunta Franchi ci riprova attraverso un avviso pubblico per conoscere se vi siano manifestazioni di interesse da parte di imprenditori per acquistare o per avere in concessione pluriennale tutto il complesso immobiliare.