Il vescovo Federico Tedeschini, elevato al rango di cardinale dal Papa Pio XI nel concistoro del 16 dicembre 1935, richiamò ad Antrodoco le Figlie di Sant'Anna, alle quali affidò oltre l'asilo anche l'assistenza ai poveri e ai malati. Donò la villa settecentesca, detta "Mentuccia", alla Congregazione spagnola dei Figli del Cuore Immacolato di Maria del Beato Claret, per farvi svolgere dai padri un'azione religiosa verso gli abitanti di Antrodoco, ora da anni abbandonata.