Una torre, due grandi corti, agricola la prima, d’onore la seconda con la villa vera e propria, e un vasto parco costituiscono il complesso di villa Marazzi. La torre è l’edificio più antico, databile gli inizi del 1400, anche se rimaneggiato più volte: probabilmente una delle strutture difensive volute a guardia del territorio da Giorgio Benzoni, mentre era signore di Crema. La villa risale al XVI secolo, edificata come dimora di villeggiatura da Sermone Vimercati, che, con la sua sposa Ippolita Sanseverino, diede origine alla nobile famiglia dei Vimercati Sanseverino (1520 ca.). Nei secoli l'edificio ha subito modifiche, ma ha conservato l’impianto originario. Le decorazioni pittoriche della loggia e delle sale presentano rispettivamente caratteri stilistici dei secoli XVII, XVIII e XIX; di Pietro Ferrabini i paesaggi che ornano la sala del biliardo. Dall'inizio del XX secolo, per vie ereditarie, a partire dal conte Fortunato Marazzi, il complesso è proprietà della famiglia Marazzi.