Villa Mapelli Mozzi, splendida dimora nobiliare immersa nel verde della Brianza, trae le sue origini da un antico monastero del 1500 che si pensa avesse sede nell’attuale corte rustica. Col passare dei secoli consistenti modifiche furono apportate alla struttura dell’edificio e nel 1927 l’architetto Alberico Barbiano di Belgiojoso completò la ristrutturazione con interventi stilistici che accentuarono l’aspetto tardo settecentesco della Villa. Attualmente la Villa si presenta con un corpo centrale formato ad U verso la strada di accesso. Dal cortile principale si accede alla parte centrale della villa composta da una importante galleria che comunica con le splendide e armoniose sale affacciate sul parco, dove trovano dimora alberi d’alto fusto inseriti in un giardino all’inglese. Ombreggiano il piazzale antistante la facciata della Villa, due maestosi faggi. Di grande fascino anche l'antica corte rustica cinquecentesca.