Villa Luisa a San Gregorio Matese, una delle ville comunali più belle dell'Alto Casertano
La villa comunale del comune di San Gregorio Matese è uno dei giardini botanici più belli dell'Alto Casertano dove è possibile ammirare un paesaggio naturale ricco di alberi e specie floreali tra le più rare e antiche dell'intero comprensorio del Matese.
Parlando della Villa Comunale di San Gregorio Matese non si può non menzionare Beniamino Caso (San Gregorio Matese, 14 maggio 1824 – Piedimonte d'Alife, 13 ottobre 1883), politico, botanico e alpinista nato e cresciuto a San Gregorio Matese.
Ritiratosi in solitudine dopo alcune sconfitte politiche che lo avevano visto attivo a livello nazionale, Beniamino Caso si dedica a due delle sue più grandi passioni: l'alpinismo e la botanica. Vice presidente del 1° Club Alpino Italiano fondato a Torino nel 1863, Beniamino Caso si allontana quasi definitivamente dalla vita politica per ritirarsi nel comune di San Gregorio Matese dove si dedica alla costruzione di un meraviglioso orto botanico intitolato a sua madre, Luisa Zurlo morta nel 1858.
Villa Luisa a San Gregorio Matese acquisisce ben presto l'aspetto di un meraviglioso parco naturale ricco di una flora insolita ancora oggi largamente visibile. Alberi prestigiosi e imponenti tra cui olmi, ippocastani, noci, piante di lauro, faggi, avellane, querce, così come innumerevoli erbe officinali e fiori selvatici si alternano tra graziosi viali e ampie vasche da cui sgorga l'acqua limpida e cristallina tipica del Matese.
Una piccola torre in pietra, nascosta dalla stessa natura rigogliosa, rende l'idea di quel vasto giardino romantico che neppure lo stesso Beniamino Caso credette di aver creato.
Oggi Villa Luisa conserva ancora buona parte del suo splendore. Gli alberi ormai secolari, i viottoli che attraversano i prati verdeggianti, le vasche ancora esistenti affascinano i numerosi visitatori che in questo luogo si concedono passeggiate rilassanti e romantiche.
Villa Luisa a San Gregorio Matese è infatti uno dei ritrovi consueti per tutti gli innamorati, non solo grazie al panorama che da qui è possibile scorgere verso la pianura situata ai piedi del Matese ma anche e soprattutto per alcuni punti caratteristici che da sempre contraddistinguono la villa comunale. Basti pensare al famosissimo albero dell'amore, una quercia secolare ai cui piedi si trova una graziosa panchina in calcestruzzo abbellita da mattoni e pietre. E' qui che sin dall'antichità s'incontrano gli innamorati di San Gregorio Matese: nascosti dall'imponente fusto e avvolti dai lunghi rami ricchi di foglie verdeggianti, l'albero dell'amore a San Gregorio Matese è considerato da tutti il luogo più romantico per eccellenza.
Là dove la luce filtra delicata di buon mattino e lo scrosciare dell'acqua si abbina silenzioso al paesaggio montano, vige la quieta e la pace inaspettate che solo Villa Luisa sin dall'antichità riesce a dare.