Oggi in abbandono, nota anche come La Vertorta, nel Catasto Toscano leopoldino del 1926-34 detta Lavintonta e nella Carta d'Italia dell'I.G.M. detta C. Lavertorta, è posta a monte di Biserno, subito sotto il crinale che separa la valle del Bidente di Corniolo dalla valle del Bidente di Ridràcoli, verso la quale si affaccia. Nella villa della famiglia nobiliare Giorgi si trovano (o si trovavano) due camini in pietra lavorata, uno del ‘500 con tralci e rosette rinascimentali e uno del ‘600 con lo stemma di Simone Melini, retto da due putti scolpiti a bassorilievo.