VILLA GIACOSA VALFRE' DI BONZO

PANCALIERI, TORINO

Condividi
VILLA GIACOSA VALFRE' DI BONZO
Villa Giacosa - Michaud de Beauretour - Valfrè di Bonzo costituisce un significativo punto d’interesse storico e artistico, raro esempio in Piemonte di architettura desunta dalla cultura palladiana. Il Palazzo neoclassico, punto d’interesse nel panorama architettonico piemontese, fu commissionato negli anni Venti dell’Ottocento da Giuseppe Giacosa, uomo di rilievo nella società del suo tempo, ispettore delle Rege Finanze di S. M. e tutore degli interessi in Piemonte e Savoia del Vice Re di Sardegna Marchese Ettore Veuillet D’Yenne. L’eredità culturale di Vincenzo Scamozzi, attraverso la sua idea di architettura universale, fu tramandata fino al costruttore della Villa, l’innovativo Ingegner Ignazio Michela. È riconoscibile infatti lo schema distributivo e funzionale dell’edificio e il sistema proporzionale adottato. Costruttore della Curia Maxima di Torino e maestro dell’Antonelli, Michela fu personalità di grande risalto, membro della Reale Accademia Albertina di Belle Arti e di quella d’Agricoltura di Torino. La facciata principale della Villa è resa imponente dalla loggia tetrastila del piano nobile che si sovrappone ad un pronao basamentale aperto da fornici a tutto sesto. L’apparecchio murario al rustico delle colonne, lascia intuire uno ionico molto slanciato, con un intercolunnio pari a due moduli e mezzo: quello adottato dal trattatista veneto nel colonnato ionico con piedistili. All’interno dei muri di cinta furono costruite la ghiacciaia neogotica e il pozzo presso il portone d’ingresso secondario. Nel progetto dell’Ingegner Michela, attingendo dalla cultura palladiana, i Quattro libri dell’Architettura, è stata prevista una posizione privilegiata dell’edificio patronale ma anche una stretta connessione con le dipendenze rustiche, con il giardino e con gli altri nuclei del complesso monumentale. La Villa fu dimora delle esponenti di alcune casate nobiliari tra cui ricordiamo la Baronessa Giuseppina Michaud de Beauretour e la Contessa Erminia Valfrè di Bonzo. Tra gli antenati di quest’ultima, è attribuita la figura del Beato Sebastiano Valfrè, terzo Padre fondatore dell’Ordine dell’Oratorio di Torino. La sua grande opera apostolica si svolse tra i più umili, rendendolo precursore della stagione ottocentesca di Santi sociali piemontesi. Villa Giacosa Valfrè di Bonzo fù proprietà di Giovanni Varino, fondatore dell’omonima Distilleria nel 1870, associato a Honorè Carles che introdusse in Italia la Mentha x piperita nm. rubescens nel 1903, e, in epoca più recente, dello stilista Michele Ferrero. Attualmente la Villa è custodita dalla famiglia Chialva, coltivatori di Menta piperita di Pancalieri dalla seconda metà dell’Ottocento e distillatori dal 1926.
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2004, 2010, 2012, 2014, 2016, 2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te