La villa, progettata da Michele Frapolli e realizzata tra il 1929 e il 1930, si affaccia al pendio scosceso che digrada verso il torrente Cervo e fronteggia la collina di San Gerolamo. Si articola in una composizione di volumi piuttosto movimentati con un elemento che spicca a evocare una torre. All'interno sontuosi pavimenti in marmo a scacchiera, rivestimenti marmorei e una ricca e ampia scalinata conducono al piano superiore che si sviluppa con stilemi arabeggianti, con un prostilo a colonne binate con capitelli riccamente decorati.