Alla fine del percorso delle Sette Chiese, a metà della collina, si situa Villa Duodo, voluta dalla omonima famiglia veneziana. Il complesso, costruito sopra i resti dell’antico castello di San Giorgio, è formato da due ale. Verso la pianura vi è l’ala più antica, disegnata nel 1593 da Vincenzo Scamozzi. Il corpo ortogonale è, invece, del 1740, su progetto di Andrea Tirali. Verso la sommità della collina si trova infine l’esedra, dedicata a San Francesco Saverio.