La Villa di Maiano è il perno del piccolo Borgo di Maiano, alle pendici del Monte Ceceri, sulle colline a sud di Firenze, ed è stato meta e sorgente di brillanti artisti dal Medioevo in poi: ha dato i natali a Benedetto e Giuliano da Maiano, famosi architetti e scultori fiorentini del Rinascimento. La Villa fu costruita sull’attuale casa di campagna della Famiglia Pazzi ed è arrivata a noi nelle forme volute da Sir John Temple Leader. Figlio di industriali inglesi e colto umanista, Sir Temple Leader acquistò il Borgo e la Villa di Maiano nel 1844, oltre alle cave e ad altri insediamenti. Da allora, avviò un’imponente opera di ristrutturazione neo medievale. La Villa fa parte oggi del sistema della Fattoria di Maiano dove l’incanto della Natura incontra il fascino di secoli di storia. Dista pochi chilometri dal cuore di Firenze, e ci si può immergere nella quiete lussureggiante delle celebri colline fiesolane con viste mozzafiato sulla città. Qui la dolcezza dei versanti boscosi si alterna al profilo scosceso delle cave di Maiano, un tempo prezioso bacino minerario. Proprio da queste cave i maestri scalpellini ottennero la pietra arenaria con cui costruirono gli edifici e le dimore fiorentine. Questi luoghi hanno ispirato scultori, pittori, ingegneri e architetti: da Boccaccio a Michelangelo a Leonardo Da Vinci, che in questi colli sperimentò le sue prime macchine volanti. Il Laghetto delle Colonne, nel parco della Fattoria, deve il suo nome alle colonne della Cappella dei Principi, nella Basilica di San Lorenzo e fa parte del Parco Romantico della Regina, inaugurato della Regina Vittoria d’Inghilterra nel 1893.