VILLA CORTI

“Da questo slargo egli poteva vedere interamente la sua pacifica casa, color giallo ocra, a tre piani, vecchia di almeno cent'anni: aveva un aspetto agiato, anzi signorile, eppure fino a cinquant'anni prima era stata una fabbrica tessile, poi in parte fabbrica e in parte abitazione... ". Così lo scrittore besanese Eugenio Corti, ne "Il cavallo rosso", descrive la villa degli imprenditori Riva a Nomana, nella realtà residenza della famiglia Corti al civico 14 di via Santa Caterina, ancora identica nelle forme e nei colori descritti nel romanzo. Ad accoglierci è il giardino curato e il parco coi suoi viali, oasi di pace in cui Eugenio Corti rielaborò in chiave cristiana le drammatiche vicende personali e nazionali, dalla guerra combattuta in Russia – come l’altro grande besanese don Carlo Gnocchi - fino agli anni della contestazione e del terrorismo.