Quando Gerolamo Tettoni nel 1749 raccomandava all'erede di conservare la sua dimora "ben riparata, e più tosto resa più commoda, ordinando che fosse sempre abitata da persona attenta, fedele, e destinata ad averne tutta la cura", probabilmente immaginava che lo scorrere del tempo e i mutati costumi avrebbero potuto affievolire l'attenzione e l'affetto che lui aveva avuto per una villa che aveva reso un piccolo gioiello. Non aveva lesinato nelle spese per realizzare un edificio rappresentativo dello status sociale, ma anche moderno e funzionale, affacciato su due giardini, con un lungo viale alberato che creava effetti prospettici esaltandone la scenografia. Sia all'esterno sia all'interno aveva voluto una ricca decorazione affrescata, in cui si amalgamavano gli effetti illusionistici dell'architettura dipinta con i temi della mitologia, l'esaltazione delle virtù eroiche con le antiche rovine, senza dimenticare i santi legati alla sua devozione personale e quella della moglie.
Di generazione in generazione gli auspici del nobile novarese non sono stati disattesi. Certo,i muri, i solai e gli affreschi hanno risentito del tempo, si è aperta qualche crepa, i colori non sono sempre smaglianti, ma si sono conservati intatti l'affetto e la premura di chi ha vissuto qui e di chi oggi ancora frequenta questi spazi.
La villa è un patrimonio non solo di Azzate o della provincia di Varese, ma di tutti quelli che hanno a cuore la bellezza e l'amore per le proprie radici.
Attualmente la villa è sede degli uffici comunali e cuore pulsante di tutte le attività amministrative, sociali e culturali del paese.
All'interno sono stati riservati locali per la biblioteca comunale che serve i cittadini di Azzate (c.a 4700) ma anche quelli dei paesi limitrofi ed è frequentatissima sia dai bambini che dagli adulti, con prestiti di libri che annualmente raggiungono la ragguardevole cifra di c.a 24.000 volumi/anno.
Annualmente, in occasione di particolari ricorrenze: feste nazionali o religiose, vengono organizzate visite guidate all'interno del palazzo per consentire a tutti di poter accendere ed ammirarne i suoi tesori nascosti.Con alcuni istituti scolastici ad indirizzo turistico sono stati inoltre organizzati percorsi all'interno del progetto "scuola lavoro" che hanno consentito agli studenti di fare ricerche, di prepare piccoli lavori divulgativi oltre che fare le prime esperienze come guide turistiche.
Importanti opere di restauro e di recupero degli spazi sono in corso da qualche anno compatibilmente con le risorse disponibili.
Per informazioni: tel 0332 456311
email: infoazzate@comune.azzate.va.it