La Villa Antona Traversi, opera di Pollack, sorge ai primi dell’800, sui resti dell’antico Monastero benedettino di San Vittore, completamente trasformato dopo la sua soppressione.
I documenti, tra cui il primo datato 856, ne parlano come di un Monastero con forti poteri politici ed economici su un vasto territorio; anche quando, dopo il 1200, il potere feudale diminuì a vantaggio di quello comunale, il Monastero di San Vittore aveva ricchezze ed autorità tanto da ospitare re e trattare con i potenti del tempo. Nel 1500 la Badessa avviò la costruzione della chiesa di San Vittore, chiamando per la sua costruzione e decorazione i migliori architetti e artisti del tempo. Nel ‘700 parte del Monastero divenne educandato per le monache novizie e, in seguito, scuola per la ragazze del paese.
Il prezioso archivio del Monastero, conservato nella Villa Traversi, permette di ripercorrere i 1000 anni della sua storia.