La villa è storicamente appartenuta da sempre al casato nobiliare degli Alpago, il che consente di risalire al capostipite della famiglia, Endrighetto del Bongaio, conte di Alpago, ed arrivare alla data del 1421, quando Venezia, ordinò di abbattere torri e castelli, come infatti accadde all’antica torre di Sossai, che diventò una casa di campagna. Il passaggio della guerra della Lega di Cambrai, tra il 1509 e il ’12, comportò il bisogno di rinnovare le decorazioni interne.