Palazzo Cannatà fu costruito nella prima metà dell'Ottocento dalla famiglia Cannatà, successivamente acquistato dal Comune intorno al 1860/1870 e adibito a carcere mendamentale. In seguito al terremoto del 1908, che distrusse il terzo piano, nel 1913 fu realizzato un progetto per l'ampliamento dell'edificio destinato a sede municipale. I lavori iniziarono nel 1921 e si conclusero nel 1924. Fu eseguita una ristrutturazione nel 1954 dalla Prefettura di Reggio Calabria. Il Palazzo Valensise fu costruito per l'omonima famiglia su progetto dell'Ing. Tempesta. I lavori per la costruzione dell'edificio durarono diversi anni.