Quest'area naturale al confine con la Svizzera viene definita Balcone d'Italia per l'incantevole e singolare panorama che offre. Sin dagli anni Dieci del Novecento il Touring Club Italiano ha promosso la vocazione turistica della Sighignola, sovvenzionando la costruzione della strada. Nel 1914 venne aperto anche un ristorante, ora in disuso, mentre rimane attivo un piccolo ristoro. La splendida cima della Vetta è stata deturpata per più di 37 anni dal cantiere abbandonato della stazione di arrivo della funivia Campione – Monte – Sighignola, mai terminata . Già nel 2008, a seguito delle segnalazioni ricevute alla quarta edizione del Censimento, consapevole dell'importanza della sua tutela, il FAI si era attivato con iniziative concrete di sensibilizzazione, avviando un tavolo tecnico con Regione Lombardia, Cantone Svizzero, Comuni di Lanzo d'Intelvi e Arogno. Grazie poi alla ancor più numerose segnalazioni nel 2010, I Luoghi del Cuore è in seguito intervenuto ancor più concretamente nel recupero dell'area.