Il vecchio ospedale civile di Andria, antico fulcro della vita cittadina, attualmente dimenticato. L'edificio nel XIV secolo fu sede di un convento, poi residenza privata di facoltose famiglie e infine nel XVII secolo ospitò un seminario, finchè nel 1838 il Vescovo Giuseppe Cosenza lo adibì a ospedale: c'erano tre stanze, ventisei posti letto e una cappella. Questa funzione rimase attiva fino al 1938, anno in cui si concluse la costruzione del nuovo ospedale civile dedicato al generale Lorenzo Bonomo. Da quel momento lo stabile ha avuto diversi utilizzi, fino a essere completamente abbandonato e murato per impedire l'accesso agli estranei. Oggi è di proprietà della ASL e il Comune vorrebbe acquisirlo per trasformarlo in polo culturale.