Il sito, privo di cartellonistica e di una reale via di accesso per i visitatori, presenta la torre Mannella, in evidente stato di abbandono, struttura verticale tra le poche esistenti nel parco archeologico di Locri Epizefiri. La valle retrostante, totalmente invasa da erbacce e arbusti, è il luogo individuato come il santuario di Persephone, tra i più importanti della Grecia Antica.