Trebiano o Trebiano Magra è una frazione del comune ligure di Arcola, nella val di Magra, in provincia della Spezia. Disposto lungo un pendio a 162 metri sul livello del mare, dominato dai ruderi dell'antico castello, la prima citazione del borgo risale all'Impero romano quando viene indicato il toponimo di Gens Trebia nella separazione dei terreni, dopo la definitiva conquista romana sui Liguri, tra le comunità di Bolano, Ponzano, Albiano e Vezzano Ligure. Ufficialmente il borgo viene citato nel 963, come castello, in un diploma dell'imperatore Ottone I di Sassonia. La pieve si presenta all’esterno con una facciata barocca piuttosto elaborata, con due volute che raccordano il frontone alla parte inferiore della facciata, e con un elegante timpano spezzato che accoglie la statua di san Michele. L’interno, su tre navate, è ricco di opere d’arte. In una cappella che si apre sulla destra, notiamo un altare al cui centro campeggia una statua lignea di san Rocco, affiancata da quella di altri due santi: il san Rocco è opera del 1524 di Domenico Gar, scultore francese molto attivo in queste zone, e si tratta di una scultura molto importante perché, allo stato attuale delle conoscenze, sembrerebbe essere la prima opera nota di questo artista. La devozione nei confronti di san Rocco è sempre stata particolarmente viva in quest’angolo di Liguria