Ai confini con l'Astigiano, Masio (provincia di Alessandria) si trova sulla sponda destra del Tanaro. Un moderno ponte ha sostituito, da qualche decennio, l'antico traghetto che attraversava il fiume, antica via navigabile in epoca medievale.
Il simbolo del paese, che ne rende inconfondibile la fisionomia, è l'antica torre medievale del XII secolo, dichiarata monumento nazionale, restaurata e tornata all'originale imponenza. Il monumento è alto circa 27 metri e insieme ad alcuni pezzi degli imponenti bastioni che restano, faceva parte di una vasta opera di fortificazione esistente nel tredicesimo secolo.
A seguito dei restauri interni, è stato allestito il museo "La Torre e il Fiume", un affascinate percorso in verticale che narra la storia della torre di Masio e delle torri del territorio (la costruzione, la vita nella torre, la difesa, l'assedio), costruzioni nate come simbolo del potere dei comuni in epoca medievale e diventate elemento caratterizzante del paesaggio in età moderna.
Il percorso museale, infatti prosegue rinnovando il forte legame con il Tanaro, che domina il paesaggio masiese, per terminare con l'uscita sulla cima della torre ed ammirare il fiume: un panorama mozzafiato sulle colline del Monferrato e la pianura alessandrina.