Punto di particolare pregio naturalistico e paesaggistico ha ospitato, fino al 2010, il Centro di Educazione Ambientale del Parco Nazionale delle Cinque Terre, moderna struttura di accoglienza e valorizzazione del territorio dove era presente anche un percorso botanico e un'area per il birdwatching. Il sito prende il nome da un vecchio fortilizio chiamato Torre Guardiola, adibito alla sorveglianza delle coste per prevenire eventuali attacchi da parte dei saraceni. Nello stesso luogo, sulla punta di Montenero, sorge oggi “La Batteria Antinave Carlo Alberto Racchia” parte delle fortificazioni “moderne” allestite nel periodo successivo alla prima guerra mondiale per la difesa della Piazzaforte Marittima della Spezia. Costruita, secondo le date riportate nei disegni, dal 1933 al 1936. Fu operativa per tutta la durata del conflitto, gestita prima dalla Regia Marina, poi dalla Milmart, per finire dopo l’8 settembre 1943, sotto la gestione di truppe della RSI e tedesche.