la Torre Ferrerio, alta e maestosa. Un’iscrizione ancora visibile all’ultimo piano ci segnala le date di inizio e fine dei lavori di costruzione ovvero HUIS TURRIS 1594 DIE X APRILIS PRINCIPIUM 1597 DIE XIX NOVEMBRIS TECTUM (L’inizio di questa torre fu il 10 aprile 1594 e il tetto fu posto il 19 novembre 1597). È costituita da cinque piani (particolare architettonico unico), Stanze e scala offrono ambienti dotati di notevole accuratezza dei particolari (caratteristici gli armadi a muro con le antine intarsiate originali del cinquecento e la porte, anch’esse originali di cui una foderata di uno spesso foglio di lamiera per ragioni di sicurezza). Si segnala al primo piano il camino originale ornato con sagome eleganti in puro stile cinquecentesco, realizzato in serizzo, al secondo piano, un riquadro centrale del soffitto decorato in forte rilievo, il terzo piano definito piano delle feritoie e il quarto con tutte le pareti affrescate di notevole interesse storico/artistico. La torre è visitabile programmandone l’accesso tramite gli uffici comunali. Al suo interno una sala è stata dedicata all’emerito ing. Giorgio Spezia e ospita momentaneamente la Lithoteca di Piedimulera, Museo dell’oro e dei Minerali