La torre del Barbarossa rappresenta il simbolo di Seregno ed è caratterizzata da uno stile guelfo, molto raro nell'architettura coeva.
La leggenda vuole che l'imperatore Federico Barbarossa, detto il Barbarossa se ne servisse al fine di vedere per tempo le truppe nemiche giungere da Milano e potere così schierare l'esercito.
In seguito, con l'edificazione della chiesa di San Vittore, venne usata quale torre campanaria per ospitarvi i quattro bronzi di San Vittore.
A partire dal 1990, il comune di Seregno ha provveduto ad un restauro tecnico e conservativo della medesima. Nel luglio del 1997, concluse le operazioni di recupero, le nove campane sono state riposizionate nella cella campanaria.