Adagiato su un promontorio roccioso che, situato lungo la sponda interna del Lario occidentale, chiude il bacino più meridionale del ramo comasco del Lago in un anfiteatroNel Medioevo, Torno raggiunse il massimo dello splendore grazie all'attività tessile, la lavorazione della lana e in seguito degli arazzi era tanto florida da metterlo in contrapposizione con la vicina Como.