Lungo la via che unisce Agnona alla frazione di Calco Superiore si trova il vecchio torchio da sempre proprietà della famiglia Sartorio e per sua concessione dato in uso alla comunità, come si faceva in genere con i forni, le fontane e i lavatoi, beni utilizzati da tutti gli abitanti delle borgate.
Costruito nel 1687, data incisa sul tronco, è stato in seguito dotato di alcune parti in pietra come la grande macina datata 1797 usata per il grano e la segale, cereali utilizzati per la preparazione del pane nero molto in uso in Valsesia.
Protagonista è il maestoso trave: l'albero abbattuto sotto al quale è tutt'ora presente la grossa vite di legno.