L’ossario fu costruito negli anni 1930-33 in ottemperanza alle disposizioni nazionali per raccogliere e onorare il sacrificio dei 4000 caduti durante Prima guerra mondiale. Esso è situato al centro del cimitero giardino, un ampliamento del cimitero monumentale, progettato nel 1828 da Giuseppe Barbieri. Entrambi hanno in comune lo stile architettonico di carattere neoclassico, nonché l’utilizzo dei materiali lapidei.
In particolare, l’ossario, progettato da Pietro Del Fabro, ha una pianta ottagonale, presenta una copertura a cupola e sulla facciata vi sono 4 colonne doriche che sostengono il timpano scolpito. L'edificio si sviluppa su due piani, con simmetria raggiata, dove sono disposte le urne che attualmente raccolgono anche i resti e i ricordi di caduti della Seconda guerra mondiale.