Alla sommità del paese, in località colle S. Maria, fu edificata nel 1659 ad opera del cardinale Massimo, figura di spicco della Curia Romana durante il papato di Innocenzo X ed Alessandro VII. Dall'alto del colle il tempietto domina il centro urbano. In stile classico, risplende con il rosso intenso dei mattoni della sua facciata, coronata dal timpano e delimitata da quattro lesene in mattoncini rossi; nel suo interno, con volta a botte, sono notevoli gli affreschi attribuiti alla scuola del Domenichino, con scene del ciclo di Tobia e Tobiolo, tratto dal Vecchio Testamento.