Il Teatro Greco-Romano di Catania è situato nel centro storico della città etnea, in Piazza S. Francesco, tra via Vittorio Emanuele e via Teatro greco. Il teatro nella sua forma attuale risale all'epoca romana (probabilmente costruito in età imperiale); non è però da escludere che si sia impiantato su uno greco, come testimonierebbero la posizione sul pendio naturale di una collina e alcune fonti letterarie (discorso di Alcibiade ai catanesi durante la guerra del Peloponneso). La parte alta della stessa è sostenuta da 18 muri innalzati a raggiera. Il diametro è di circa 80 metri, si sono conservati la cavea, l'orchestra e alcune parti della scena. Costruito in pietra lavica dell'Etna, era decorato con marmi e statue ed è probabile che la sommità della scalea fosse sormontata da un colonnato simile a quello del teatro di Taormina. La sua capienza era di circa 5.000 spettatori. Vicino al teatro si trovano i resti dell'Odeon, anch' esso di epoca romana. Negli anni settanta fu utilizzato per spettacoli estivi ma poi anche questo utilizzo fu abbandonato. Sotto la città scorre il fiume Amenano che intorno gli anni 2010 ,infiltratosi a sommergere la parte centrale (il palco)con le sue acque correnti,rende unico il teatro. Attualmente è visitabile anche il museo. Il teatro si trova non in buone condizioni di conservazione ed è contornato da costruzioni che ne riducono la fruibilità.