Si tratta di una lunga striscia di spiaggia al centro del Golfo di Castellammare, limitrofa alla riserva naturale dello Zingaro, e per paesaggio e storia, ubicata in una delle più affascinanti aree del Mediterraneo.Purtroppo il suo retroterra negli anni 60-80 è stato devastato dall'abusivismo edilizio con il benestare delle Autorità locali che ora si disinteressano. Il suo recupero potrebbe essere fonte di occupazione per molti giovani della zona, nell'ottica di un equilibrato e rispettoso sviluppo turistico.