Gli scavi del sottopasso sono un eccezionale documento, che completa la conoscenza della città romana per quanto riguarda la viabilità e integra la conoscenza della topografia della città rispetto a quanto poi emerso negli scavi di Salaborsa. Essi consentono, inoltre, di osservare un tratto urbano della via Aemilia, oltre al tratto di un cardine della città romana, di analizzarne le tecniche costruttive e di visualizzare anche una porzione dell’impianto fognario di cui era dotata la città.