La Sinagoga sefardita, ovvero di culto spagnolo, risale alla metà del XVI secolo e si trova nel cuore dell´antico quartiere ebraico. Edificata in un prospero frangente per la cultura e l’economia della città, diviene ben presto il centro di aggregazione di molti ebrei, che giungono a Pesaro per coltivare studi mistici. Al suo interno si trovava infatti, una scuola materna, un centro di studi cabalistici e uno di studi musicali. Ad oggi la struttura, seppur non più officiata, è considerata una delle più interessanti presenti sul territorio italiano. Nella facciata esterna si aprono due portoni: grande per gli uomini e piccolo per le donne. Al piano terra sono situati il forno per la cottura dei pani azzimi; la vasca per i bagni di purificazione e il pozzo. Il primo piano ospita la Sala delle Preghiere (Tempio) in cui si trovavano l´Arca Santa (Aròn) e il pulpito (Tevàh), trasferiti in sinagoghe ancora attive.