ll Sentiero delle Pietre Bianche (così chiamato perché tutto il tracciato è segnalato, oltre che da pali e frecce, come previsto dalla legge, anche da grosse pietre che sono state dipinte da vernice bianca rigorosamente ecologica) si sviluppa nel cuore del verde Canavese lungo un itinerario principale (SPB) costituito da anelli strettamente connessi tra loro che nel complesso toccano il territorio di 11 Comuni tra le Province di Torino e Vercelli (Barone Canavese, Caluso, Candia Canavese, Cigliano, Mazzè, Mercenasco, Moncrivello, Montalenghe, Orio Canavese, Villareggia, Vische) con alcune varianti che consentono agli escursionisti piacevoli deviazioni dalla traccia di itinerario: complessivamente, si contano oltre 50 km di tracciati segnalati.Il Sentiero delle Pietre Bianche consente anche il collegamento tra l’AMI ed il Lago di Candia con il suo interessantissimo Parco Naturale, vera perla del territorio. Si tratta nella totalità di un insieme di percorsi comodamente percorribili a piedi, in mountain bike o a cavallo che si integrano con l'Alta Via Morenica (AMI) e con un’ulteriore rete di interessanti percorsi locali, a carattere turistico-culturale, presente sul territorio tra cui segnaliamo l'Itinerario denominato l'"Oro del Ghiacciaio" nel Comune di Mazzè, il percorso del "Masso Rabasso" nel Comune di Orio Canavese ed i percorsi della Palude del Lago di Candia. Ad accogliere il turista nella splendida cornice dell'Anfiteatro Morenico vi sono i vigneti dell'Erbaluce, il lago di Candia, le miniere dei Salassi a Mazzè, il castello di Moncrivello, il ricetto di Villareggia, la Chiesa di Santo Stefano a Candia, il Museo di Vische, la fontana di Lussana a Montalenghe, l'Elevatore di Cigliano e molto altro ancora.