Situato sulla collina che sovrasta Capo Sperone.
Riverso in condizioni precarie dovute ad un totale abbandono, con le ultime forze che gli rimangono, non si perde d’animo e continua a volgere il suo sguardo fiero e dignitoso verso il Golfo di Palmas.
Sembra non voglia rinunciare al suo vegliare su quel vasto tratto di mare che, a colpo d’occhio, si protrae fino a Capo Teulada.
Lassù, su quel colle, in una località dell’isola conosciuta come “Sa guardia de su Turcu”, la Regia Marina scelse di installarlo e affidargli il compito di stazione telegrafica e semaforica per il controllo del traffico marittimo nel golfo di Palmas.
Trasformato, nel 1914, da stazione semaforica a stazione radio, resistette alle cannonate dei sommergibili tedeschi durante la prima guerra mondiale e divenne postazione di alta rilevanza tattica e strategica durante la seconda guerra mondiale, quando la “Luftwaffe” ci installò una postazione radar antiaerea “Freya”.
Dal dopoguerra fino alla fine degli anni 50 continuò la sua vita operativa presidiato dal personale della Marina Militare Italiana.