Questo itinerario a piedi è tutto in salita, non è faticoso e potrai fare delle soste durante il percorso per ammirare gli splendidi scorci della città dall’alto.
Partirai dall’ex Caserma Garibaldi a via Foria e attraversando la strada, imboccherai via Giuseppe Piazzi, dove in fondo ci saranno i primi graditi della salita de Il Moiariello.
Questa è la famosa scalinata del film “Ieri, oggi e domani” di De Sica, dove le signore fanno contrabbando di sigarette e una giovanissima Sophia Loren è sempre incinta per non farsi arrestare.
Ancora oggi, troverai quella stessa atmosfera folkloristica, non si fa più contrabbando e al centro della scalinata c’è un corrimano, ma il vociare delle signore che stendono i panni al sole, ricorda molto l’ambientazione del film.
Continuando a salire, i gradini vengono interrotti da Vico dei Miracoli, attraversando, continua la tua passeggiata per raggiungere Capodimonte.
Non stupirti se dai balconi qualcuno ti offrirà una tazza di caffè, a Napoli è così che si accolgono i turisti. Guardati intorno e soprattutto alza gli occhi verso l’alto, perché ci saranno tante scene da presepe da poter fotografare.
Ad un certo punto, ti troverai davanti ad una scelta: a sinistra per salire le Rampe Ottavio Morisani, a destra per la Salita Moiariello. Imbocca quest’ultima, della quale il nome deriverebbe da “moggio”, il nome dell’antica unità di misura agraria.
Inizia una strada più aperta e luminosa, con giardini curati e ai lati, una bellissima vegetazione, fatta di piante di agrumi, palme e fiori coloratissimi.
I gradini sono sempre bassi e larghi, quindi la salita non è molto faticosa e se vuoi fare una sosta cerca il numero civico 72, dove troverai la bellissima Villa Colaneri e il suo belvedere, dal quale godere di un panorama mozzafiato affacciato sul Vesuvio. Essendo una proprietà privata, dovrai chiedere il permesso per entrare nel giardino.
Continuando la salita, dai uno sguardo in alto, per ammirare l’imponente Torre Palasciano, costruita nel 1868 per il medico Ferdinando Palasciano.
Anche qui puoi entrare nel giardino, chiedendo l’autorizzazione, per guardare tutta Napoli dall’alto.
Dopo la torre, sei praticamente arrivato a Capodimonte, superato il cancello dell’Osservatorio, troverai un palazzo con un’insegna in marmo: “Confine della cabella del vino della città di Napoli”, da qui in poi non si pagava la tassa.
Ancora pochi passi su via S. Antonio a Capodimonte e sarai fuori al cancello di Porta Grande e, in tutto, il percorso sarà durato circa 25 minuti.