La Scala detta della Bossina o Scala Ettore Busetto è uno stretto passaggio pedonale che collega Corso Vittorio Emanuele II e Vicolo della Acque.
L'appellativo "della Bossina" deriva dal fatto che, in passato, nelle immediate vicinanze di questo luogo risiedevano alcuni nuclei familiari di artigiani della lana, provenienti dalla Bosnia.
Un tempo qui era presente l'antica Porta "de Sora o di Sopra", anche detta Porta Trevigiana, abbattuta nel 1908.
L'attuale scale, di stampo modernista, risale ai primi anni del 900.
In epoca recente la scala è stata dedicata al poeta locale Ettore Busetto (Pordenone 1909-1978). Questo poeta ha cantato la semplice bellezza di una Pordenone ormai scomparsa, specie in un volume, intitolato per l'appunto "La Bossina".
Nell'estate del 2021 questa scala è stata oggetto di vandalismi, e ancor oggi (2022) non è un passaggio adeguatamente valorizzato.
È speranza di molti cittadini che questo stretto passaggio pedonale venga maggiormente valorizzato e tutelato, anche con l'aggiunta di statue bronzee dedicate a Ettore Busetto e all'artista girovago Titarelo, buffo personaggio di una Pordenone quasi dimenticata.