Suddivisa in tre singolari navate in pendenza, terminanti in altrettante absidi ed ospita al suo interno un pregevole pulpito marmoreo policromo risalente presumibilmente al XV Sec., notevole anche l’ampio finestrone dell’abside maggiore (XIII sec.) ed un’urna di marmo in cui furono poste le reliquie di S. Matteo apostolo nel 954, ora conservate nel duomo di Salerno.