Il santuario di nostra signora della croce sorge a 375 metri sul livello del mare, sulla sommità della collina che sovrasta la Castagnabuona, frazione di Varazze. La sua posizione permette di spaziare con la vista su tutto il golfo ligure. il nucleo fondante è una antica cappella dedicata alla madonna della croce, costruita nel 1245 per ricordare il passaggio di Papa Innocenzo IV: da qui infatti il pontefice vide le galee di Federico II entrare nel porto di Savona e riuscì quindi a mettersi in salvo. da quel momento il luogo è diventato meta di pellegrini e fedeli. L'antica cappella del duecento è oggi la sacrestia della chiesa: fu aggiunto un porticato nel 1745, mentre nel 1790 gli abitanti del villaggio cominciarono la costruzione dell'attuale santuario nel punto in cui la tradizione voleva che fosse scampato l'unico ulivo al terribile gelo del 1709. Alla sua costruzione contribuì anche la colonia di pescatori varazzini a gibilterra, grazie alla quale si riuscì ad acquistare il grande altare di marmo ancora visibile oggi. Il santuario fu coinvolto nel 1800 nella terribile battaglia di Monte Croce tra austriaci e francesi, quando fu adibito ad ospedale per i feriti. Lo splendido gruppo marmoreo collocato dietro all'altare, opera dello scultore Michele Ramognino, fu aggiunto nel 1854 e commissionato in occasione dell'ondata di colera che risparmiò Varazze. I numerosi ex voto presenti nel santuario testimoniano la devozione degli abitanti locali, ed in particolare dei marinai, che nel corso dei secoli si affidarono alla madonna della croce. Devozione che caratterizza ancora oggi gli abitanti di Castagnabuona e Varazze, legati da ricordi ed emozioni a questo splendido luogo. La retrostante foresteria è un valore aggiunto e ha negli anni ha fatto si che gruppi scout, gruppi parrocchiali e semplici persone sia della Liguria che di fuori regione si siano innamorati del santuario e del panorama circostante.