L’origine del complesso monastico di Montevergine risale al 1126, ad opera di S. Guglielmo da Vercelli, le cui virtù attrassero uomini e donne, discepoli e sacerdoti, così che Montevergine si trasformò nel Santuario mariano più famoso e visitato dell’Italia Meridionale. La Basilica Antica presenta un bel portale gotico in marmo di fine del XIII secolo, fatto costruire dagli Angiò di Napoli. All’interno spiccano il baldacchino romanico-cosmatesco; la Cappella della Schiodazione, che prende il nome dalla copia della celebre tela di Rubens, il coro ligneo situato alle spalle dell’altare maggiore, datato al 1573 ed eseguito dalla bottega di Benvenuto Tortelli, e l’organo ottocentesco. L’annesso Museo dell’Opera espone splendide tavole medievali, come la Madonna in Maestà (sec. XIV) di scuola senese, l’ex-voto di Margherita di Savoia (sec. XV), la Madonna del Latte (sec. XII), nota come Madonna di San Guglielmo, prima icona venerata nel Santuario, la collezione di icone orientali.