Sui Colli Euganei, ai piedi del Monte Ortone, si trova un famoso santuario mariano, artistico monumento di fede: è il santuario della Madonna della Salute.
Era il maggio del 1428 quando Pietro Falco, uomo d’arme, reduce da molte battaglie, si recò a Monteortone per trovare ristoro alle sue ferite. Dentro il boschetto del colle, folto di verde, gorgogliava l’acqua di una sorgente tiepida. Là Pietro Falco iniziò a pregare.
La Madonna apparve, parlando a Pietro Falco: “Va’, Pietro, e in questo fonte lavati che recupererai la sanità. Risanato, cerca nel fondo delle acque, perché sepolto tra i sassi troverai un quadretto con la mia immagine.
Una volta immerso nell’acqua, le membra di Pietro ritrovarono vigore e agilità. Oltre alla salute, trovò sul fondo della sorgente il quadro riproducente la Madonna in atteggiamento squisitamente materno, con alla destra S. Cristoforo martire e alla sinistra S. Antonio Abate.
Il Santuario della Madonna della Salute, ma ancor di più di Monteortone, “grandioso nelle sue linee architettoniche, monumentale nella sua facciata di tardo stile gotico-veneziano e primo rinascimento” si erige ancora dopo quasi 500 anni ai piedi del colle.
La chiesa è a croce latina, con tre navate absidate e campanile del XV secolo. Al suo interno importanti pale di Pellizzari, Palma il Giovane (+1628), l’Aliense e gli affreschi di Jacopo da Montagnana.